Hai dipinto la Sectio Aurea sulle mie ricerche
armonie non solo geometriche lasciate dal passaggio della tua mano
penso l’origine della guerra civile
l’ideologia religiosa sempre alle sue radici
a scatenare il peggiore dei mali – disgregazione omnia
riordino il pensiero per una grande madre
mi sfugge – ancora non la domino
la Sectio Aurea e i numeri di Fibonacci
a dare la cornice di marmo bianco
cesellata Maestranza sovrabbondanza nelle nostre vite
al pomeriggio innocente
mai pentirsi fra acqua caldo e piccola folla
d’un tempo perduto
nel dirsi all’altro